Progetto finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – Piano Nazionale Resistenza e Resilienza (PNRR) – Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 – Progetto CN_00000023 denominato Sustainable Mobility Center CUP E63C22000930007
TMP4OCM è un progetto di ricerca e innovazione finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma NextGenerationEU – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 – Componente 2 – Investimento 1.4, e si inserisce nel quadro del Progetto CN_00000023 “Sustainable Mobility Center”, promosso dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST).
L’iniziativa si colloca all’interno dello Spoke 10 – Tematica 1, dedicato alla logistica multimodale e all’ottimizzazione dei sistemi di trasporto sostenibili, sotto il coordinamento scientifico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Il progetto mira a innovare i processi di movimentazione dei container nei terminal portuali della Campania, attraverso l’adozione di soluzioni digitali avanzate per il tracciamento in tempo reale e la gestione intelligente delle merci. L’obiettivo è migliorare l’efficienza operativa e promuovere un’evoluzione sostenibile del trasporto intermodale mare-terra, contribuendo così alla riduzione dell’impatto ambientale e all’incremento della competitività del sistema logistico-portuale regionale.
Il caso applicativo principale è localizzato presso il Porto di Salerno, dove opera Salerno Container Terminal (SCT), partner sperimentatore del progetto. SCT ha già investito circa 10 milioni di euro nella modernizzazione dell’infrastruttura portuale e nell’implementazione delle soluzioni innovative previste da TMP4OCM.
Questo investimento testimonia il concreto interesse dell’ente sperimentatore a portare l’iniziativa su un livello di reale operatività , favorendo l’integrazione tra ricerca, tecnologia e processi industriali.
Grazie a queste condizioni favorevoli, il capofila Gematica potrà sviluppare una soluzione strategica e scalabile, in grado di rispondere alle esigenze operative dei terminal ad alta produttività e replicabile in altri contesti portuali, contribuendo così alla trasformazione digitale e sostenibile della logistica nazionale.
La logistica portuale è un settore cruciale che gestisce l’80% del commercio mondiale. I porti si sono evoluti da semplici punti di transito a veri e propri hub logistici, profondamente integrati nelle catene di approvvigionamento globali e connessi digitalmente. Le dinamiche attuali sono complesse, segnate dall’evoluzione tecnologica, dalla crescente attenzione alla sostenibilità , dall’instabilità geopolitica e dalla necessità di rafforzare la resilienza delle supply chain.Â
Il gigantismo navale è un fenomeno rilevante, con navi che superano i 20.000 TEU. Questo richiede ai porti ingenti investimenti in infrastrutture come dragaggio dei fondali e gru specializzate. Parallelamente, il consolidamento delle compagnie marittime ha ridotto il potere negoziale dei porti, spingendoli a modernizzarsi.Â
In questo scenario, emerge il paradigma dello Smart Seaport, l’espressione dell’Industria 4.0 nel settore marittimo. Tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, l’IoT, il Digital Twin e la connettività 5G stanno rivoluzionando le operazioni portuali, migliorando la pianificazione, la tracciabilità e la sicurezza. Soluzioni automatizzate e una gestione basata sui dati riducono tempi, costi e l’impatto ambientale.Â
Un problema operativo critico è la gestione dello stivaggio dei container nel piazzale, che con la logica “Last In, First Out” genera inefficienze. L’ottimizzazione di questo problema, noto come Container Stowage Planning Problem (CSPP), è un’area chiave di intervento.Â
Il Porto di Salerno e la Salerno Container Terminal (SCT) si inseriscono in questo contesto globale come attori dinamici e proattivi. Recenti miglioramenti infrastrutturali, come il dragaggio dei fondali e l’apertura di un tunnel che lo collega all’autostrada, hanno aumentato la capacità del porto di accogliere navi più grandi e hanno migliorato l’efficienza logistica.Â
Il progetto TMP4OCM (Terminal Management Platform for Optimizing Container Management) rappresenta una concreta opportunità per il terminal di Salerno di innovare e di affrontare le sfide del settore. Il progetto si focalizza sulla modellazione e sulla risoluzione dei problemi legati al carico e allo scarico dei container, con l’obiettivo di rendere le operazioni più efficienti, di prevenire i problemi di gestione e di ridurre i tempi di inattività .Â
Il progetto è sviluppato nell’ambito dello Spoke 10 – Mobilità Sostenibile del Centro Nazionale MOST, coordinato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, che pur non partecipando direttamente a TMP4OCM, svolge un ruolo di supervisione e indirizzo tematico all’interno dello spoke.
La collaborazione tra i partner di progetto garantisce una visione integrata, che va dall’analisi dei processi operativi alla realizzazione e sperimentazione sul campo di soluzioni digitali innovative per l’ottimizzazione della gestione container nei terminal portuali.
Il progetto TMP4OCM coinvolge attori pubblici e privati con competenze complementari nei settori della logistica, della ricerca applicata e dello sviluppo tecnologico.
Partecipano all’iniziativa:
Capofila del progetto e partner tecnologico, responsabile dello sviluppo della piattaforma digitale.
Partner sperimentatore sul campo, presso il porto di Salerno.
Coordinatore dello SPOKE 10 – Mobilità Sostenibile
Guida scientifica e istituzionale del programma di ricerca. Fornisce il quadro di riferimento per le attività sui nodi logistici multimodali.
Una piattaforma per la gestione intelligente e ottimizzata dei container nei terminal portuali
Sistema avanzato di localizzazione e monitoraggio in tempo reale dei container attraverso integrazione col TOS, fornendo visibilità completa sui movimenti all’interno del terminal.
L’utilizzo di modelli matematici permetteranno una gestione più efficiente delle risorse umane e materiali, con conseguente abbattimento dei costi operativi.
Gestione automatizzata e ottimizzazione degli spazi di stoccaggio per massimizzare l’utilizzo delle aree disponibili e ridurre i tempi di ricerca.
GUI portuale intuitiva per gli operatori e interfacce standardizzate per l’integrazione con sistemi TOS (Terminal Operating System) esistenti e piattaforme logistiche.
Il progetto TMP4OCM mira a sviluppare un modello innovativo per la gestione dei container nei terminal di piccole dimensioni e ad alto indice di produttività per metro quadrato, come il Porto di Salerno. Attraverso la creazione della Logistic Management Platform (LMP), una piattaforma digitale integrata e adattiva, si ottimizzerà in tempo reale la locazione dei container, migliorando la pianificazione operativa e integrandosi con i sistemi esistenti. Questo approccio favorirà una maggiore efficienza e sostenibilità nel sistema portuale.
Sviluppo di una nuova soluzione per la gestione dei container nei terminal di piccole dimensioni ma ad alta produttività , come il Porto di Salerno, superando le limitazioni dei modelli tradizionali pensati per grandi porti.
Creazione di una piattaforma digitale integrata, capace di ottimizzare in tempo reale la locazione dei container in base a condizioni operative variabili e nuovi dati, integrandosi con i sistemi esistenti.
Utilizzo di microservizi, cloud computing e containerizzazione per garantire scalabilità e flessibilità ; integrazione di un sistema predittivo basato su dati storici e in tempo reale per decisioni operative più efficaci.
Miglioramento della competitività e dell’efficienza del sistema portuale, con riduzione dei tempi di inattività delle navi e delle emissioni di CO₂.
Il progetto TMP4OCM mira a trasformare la gestione dei container nei terminal di piccole dimensioni attraverso lo sviluppo di una piattaforma digitale innovativa e integrata. I principali risultati attesi riflettono miglioramenti in efficienza operativa, sostenibilità e interoperabilità , con un forte focus sulla scalabilità e industrializzazione della soluzione.
La Logistic Management Platform (LMP) ottimizzerà l’allocazione e la movimentazione dei container, eliminando colli di bottiglia e velocizzando le operazioni di carico e scarico.
Algoritmi predittivi permetteranno una gestione più efficiente delle risorse umane e materiali, con conseguente abbattimento dei costi operativi.
La piattaforma contribuirà a ridurre le emissioni di CO₂ e altri inquinanti grazie all’ottimizzazione delle rotte interne e alla diminuzione dei tempi di inattività delle navi.
La soluzione si integrerà con i sistemi gestionali esistenti, favorendo la condivisione delle informazioni, la standardizzazione delle procedure e la successiva replicabilità della piattaforma in altri terminal simili.
Attività strategiche per diffondere i risultati e le conoscenze acquisite dal progetto TMP4OCM a un pubblico ampio e qualificato, favorendo il trasferimento tecnologico e la collaborazione scientifica.
Event di alto profilo con personalità esperte del settore portuale e logistico per presentare i risultati preliminari e raccogliere feedback dalla comunità scientifica e industriale.
Sviluppo e mantenimento del sito web ufficiale del progetto per garantire visibilità continua e accessibilità delle informazioni a stakeholder e pubblico interessato.
Strategia di comunicazione multi-canale attraverso social media e piattaforme digitali per raggiungere un pubblico ampio e diversificato nel settore della logistica portuale.
Il progetto TMP4OCM si articola in quattro fasi principali, che accompagnano l’evoluzione della piattaforma dalla modellazione iniziale fino alla diffusione dei risultati.
SCT analizza il Porto di Salerno e i flussi logistici portuali, definendo modelli per l’ottimizzazione dei nodi operativi.
Gematica analizza, progetta e sviluppa la Logistic Management Platform, testandola in laboratorio su casi realistici.
SCT sperimenta la piattaforma nel contesto reale del porto, verificando funzionalità e user experience con operatori reali.
Gematica promuove i risultati con attività di divulgazione, workshop finali e un portale online dedicato.
Per informazioni generali o richieste istituzionali relative al progetto TMP4OCM
Contattaci per avere maggiori informazioni su TMP40CM, il progetto sviluppato da Gematica per innovare la gestione dei container nei terminal portuali ad alta densità operativa.
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